Ipocontrio "Children's Soul" Featuring Seamus Blake
Il rapporto e la collaborazione tra A.MA Records e gli Ipocontrio. formazione composta da Bruno Salicone, Francesco Galatro e Armando Luongo, risale al 2016 quando pubblicammo il loro secondo lavoro discografico “Continuum” quel rapporto si è consolidato nel corso degli anni con la partecipazione di Armando Luongo all’album di Alberto Parmegiani “On My Radio” nel 2018 e la pubblicazione dell’album d’esordio di Bruno Salicone “Happy” nel 2019 che vedeva la presenza anche di Francesco Galatro. Questo comune cammino approda oggi al terzo capitolo della loro avventura discografica “Children’s Soul” che segna un ulteriore passaggio nella loro evoluzione artistica e vede la partecipazione del sassofonista Canadese Seamus Blake. Sono passati ben venticinque anni dalla prima volta in cui ci è capitato di ascoltare e di vedere on stage qui in Italia Seamus Blake, uno dei tenoristi più espressivi del panorama contemporaneo. Era il 2007 e chi ha avuto la fortuna di assistere a quei concerti – con Seamus c’erano Dave Kikoski al pianoforte, Danton Boller al contrabbasso e Rodney Green alla batteria - si è accorto di trovarsi di fronte ad un musicista con le orecchie aperte, a 360°, sul panorama sonoro contemporaneo e con i piedi ancorati nelle radici del jazz. La sua capacità è quella di creare atmosfere swinganti e delicate purchè siano sostenute da intrecci ed elaborazioni innovative e vulcaniche, e per questo c’è bisogno di comprimari in grado di giocare allo stesso livello. E’ quello che gli Ipocontrio (Bruno Salicone al pianoforte, Francesco Galatro al contrabbasso e Armando Luongo alla batteria) riescono a fare in questo loro nuovo lavoro discografico “Children’s Soul” sviluppando un interplay che resta teso, emozionante e, nello stesso tempo, ricercato per tutta la durata - quarantacinque minuti - di questo disco. Gli Ipocontrio con “Children’s Soul” confermano l’impressione che, sin dal primo momento in cui abbiamo ascoltato il loro modo di suonare, abbiamo avuto: quella di un gruppo affiatato e alla continua ricerca - stratificata su una conoscenza approfondita del lessico del jazz - di equilibri e sonorità. Il contributo di Blake (che suona solo in alcuni brani del disco) è solo la ciliegina sulla torta di qualcosa che va ben oltre l’esigenza di incidere dischi, semplicemente la voglia di confrontarsi con le grandi personalità del nostro tempo.
Bruno Salicone Piano
Francesco Galatro Double Bass
Armando Luongo Drums
Seamus Blake Tenor Saxophone (Tracks 2, 4,5,7)
Recorded at A.MA Records Studio January 2022
Sound Engineer Tullio Ciriello
Art Work by Simone Le Noci